Finalmente sono arrivata a dei risultati soddisfacenti!
Per tutti gli approfondimenti consiglio questi siti: http://forum.promiseland.it/ (nella sezione cosmetici e prodotti biodegradabili il moderatore è Fabrizio Zago , chimico industriale, consulente Ecolabel), http://forum.saicosatispalmi.org , http://lola.mondoweb.net/
Innanzitutto si può scegliere la formulazione in polvere e quella liquida, io consiglio la seconda soprattutto se fate lavaggi con acqua fredda o brevi.
In ogni caso il detersivo deve contenere:
- Tensioattivi (servono a intrappolare lo sporco e a "trascinarlo" fuori dal tessuto). Questi si possono introdurre tramite il comune detersivo per i piatti (ovviamente a basso impatto ambientale o il nostro detersivo non sarà ecologico)
- Sequestranti/addolcitori . Tolgono la durezza dell'acqua togliendo i sali di calcio e magnesio ed evitano la precipitazione dei cristalli sui tessuti. Possiamo fare in casa facilmente un sequestrante, che prende il nome di citrato di sodio
- Un alcalinizzante che aiuti il lavoro del del tensioattivo e la conservazione del detersivo (un territorio basico ostacola la crescita batterica). La soda solvay (carbonato di sodio) serve proprio a questo e funziona da sgrassatore
- Un sapone (in questo caso di marsiglia). Il sapone industriale si scioglie con un rapporto troppo elevato (1:20) per cui da solo non può lavare bene. Per questo motivo mettere il solo sapone in lavatrice non basta. Oltretutto il sapone si lega al calcio e al magnesio, sali insolubili che si formano in quantità sempre più alte a seconda della durezza dell'acqua. Questi sali possono a lungo andare ingrigire i tessuti su cui si depositano Metto anche il link per conoscere la durezza dell'acqua nella propria zona. Proprio per sciogliere questi sali dobbiamo fare il sequestrante!Inoltre in lavatrice il sapone servirà a formare meno schiuma, che potrebbe invece rompere la lavatrice e lavare meno i panni (perché attutisce l'azione meccanica della lavatrice)
Per igienizzare e rendere i capi più bianchi in modo ecologico si può utilizzare la candeggina gentile, come additivo in ogni lavaggio. Si aggiunge direttamente nel cestello, in un misurino (il detersivo in un altro), oppure si può versare nella vaschetta per il candeggio. Non scolorisce i tessuti, ma per capi delicati consiglio la prova in un angolo nascosto.
L'ammorbidente si può sostituire con una soluzione di acido citrico. Questa soluzione ha il vantaggio di essere economica, anticalcare, ecologica. Se comprate l'ammorbidente ecologico assicuratevi che abbia Esterquat una molecola ammorbidente di origine vegetale o animale, che è a basso impatto. (cercatela anche nel balsamo per capelli!)
Un appunto riguarda l'uso di bicarbonato come anticalcare. E' scritto sulla confezione. E' scritto sul sito. E' sostenuto da molti. In realtà il bicarbonato può facilitare la rimozione di calcare legandosi al calcio e al magnesio, ma non lo può eliminare perché basico come il calcare.Per eliminare il calcare ci vuole un acido. L'acido in questione può essere l'aceto o l'acido citrico.
E' stato realizzato un test di impatto ambientale riguardo l'acido acetico (contenuto appunto nell'aceto) e l'acido citrico. Si è visto che per neutralizzare l'1% di acido acetico servono 1667 litri d'acqua, con la stessa quantità di acido citrico ne servono solo 31,3. Quindi l'acido citrico è 53 volte meno impattante dell'acido acetico.Si è visto anche che l'acido acetico è più corrosivo sulle superfici metalliche, può quindi rilasciare molecole di metalli . Meglio quindi usare l'acido citrico nei nostri detergenti per la casa!
Come rendere più efficace il lavaggio
- Anche i detersivi commerciali spesso non tolgono completamente le macchie. L'unica cosa che potete fare è pretrattare. Basta usare una saponetta di marsiglia e strofinare un po' prima del lavaggio in lavatrice.Nel caso di macchie ossidabili, potete anche procedere con un'ammollo in acqua e candeggina gentile. In questo caso, più è lungo il tempo di ammollo, maggiori risultati si possono ottenere (l'acqua calda facilita l'operazione)
- Non riempite troppo la lavatrice. I capi hanno bisogno di sbattere contro le pareti. Tenete conto della capacità della vostra lavatrice (se dice 5kg, 5 kg devono essere)
- Potete usare al posto del tappo col detersivo due palline da tennis, aperte con un coltello. Queste, inserite nel cestello, potranno contenere il detersivo, aumenteranno la forza meccanica della lavatrice e funzioneranno da ammorbidente perché ridurranno la carica elettrostatica
- Stendete i capi al sole. Rende il bianco più bianco e aiuta a togliere molte macchie (spesso fotolabili)
Consigli "ecologici"
Evitate di lavare i capi troppo spesso, oltre ad essere un consumo di risorse rovina i tessuti.
Evitate di fare lavaggi con acqua troppo calda. Serve davvero? Lavare oltre i 60° ha davvero poco senso. Spesso basta l'acqua fredda.
Non usate troppo detersivo, non pulisce di più! Se non lavate i capelli per un anno non è che poi fate 10 passate di shampoo per recuperare!
Non mettete troppo ammorbidente. Siamo drogati dai profumi industriali. Ormai per noi un buon ammorbidente deve lasciare la scia per tutta la casa. In realtà non dovrebbe essere così. I capi dovrebbero semplicemente fare odore di pulito, non soffocare la gente! Seguite le indicazioni sul flacone se comprate l'ammorbidente e non esagerate, anche il più ecologico ha un certo impatto ambientale.
Su internet ho trovato una ricetta che contiene tutti i requisiti per un buon detersivo lavatrice, ma contiene troppo detersivo per i piatti. Faccio un pò di esperimenti e vi farò sapere :)
Silvia
Aspetto davvero di sapere qlc dei tuoi prossimi esperimenti perche voglio proprio autoprodurmi il detersivo :)
RispondiEliminaSeguo il tuo blog con piacere...se ti va passa a trovarmi:)