Premetto che il seitan non mi fa impazzire, (tranne che nel ragù) e che il sapore cambia tantissimo in base al tipo di farina usata, alle spezie e al brodo. Vi do quindi la ricetta e il procedimento originale, però come per tutte le cose nuove deve essere provato e riprovato, fino a trovare la tecnica adatta e il sapore che si preferisce.
Per fare il seitan esistono due tecniche:
-estrarre il glutine manualmente
-usare il preparato per seitan istantaneo.
Nel secondo caso, basta andare nei negozi di alimentazione naturale, procurarsi il preparato, impastarlo con acqua e cuocerlo (seguite le istruzioni)
Nel primo caso bisogna invece preparare un impasto di acqua e farina e poi lavarlo.Spiegherò in dettaglio proprio questa tecnica (l'unica che ho usato).
- preparare un impasto di acqua, farina, un pizzico di sale. Più la farina è forte più seitan otterrete. Tanti usano la manitoba, ma l'ho fatto anche senza e non ho visto grandi differenze, Io uso un po' di farina integrale, un po' di rimacinato di grando duro e un po' di farina 0. Mi piace la farina integrale perchè secondo me la consistenza è migliore e quella di rimacinato dona un profumo che ricorda il brodo di carne (forse è solo una mia sensazione, perchè ricorda l'odore che c'era a casa quando facevo il cous cous di carne incocciato a mano con mamma!). Per la quantità di farina tenete conto che il seitan che otterrete sarà circa la metà della farina totale.
- lasciate riposare l'impasto in modo da ottenere una buona maglia glutinica
- Adesso dobbiamo lavare l'impasto in modo da estrarre il glutine e togliere l'amido. Trovo più comodo mettere l'impasto in una granda ciotola piena d'acqua e lasciarlo a riposare ancora un'oretta.
- Per sprecare meno acqua cominciate a lavorare l'impasto ancora immerso e continuate anche se l'acqua è bianchissima.
- Dopo un po' passatelo in un'altra ciotola con acqua pulita e continuate a lavorarlo. Cambiate l'acqua dalla seconda ciotola solo quando è troppo bianca. Continuate fin quando otterrete una massa gommosa e l'acqua sarà più trasparente. Tenete conto che un po' d'amido darà una consistenza più "grassa". Io con mezzo chilo di farina cambio l'acqua solo 2 -3 volte una volta passato nella ciotolina piccola. Se usate la farina integrale, perderete in acqua buona parte della crusca. Recuperatela con un colino e incorporatela al seitan quando finite il lavaggio.
- A questo punto potete insaporire il seitan. Mettetelo in una ciotola con olio d'oliva, salsa di soia, pomodoro concentrato, sale , spezie , aromi , aglio. tutto a vostro piacimento.Lasciate riposare un po'.
- Cuocetelo. Potete formare una serie di fette (per esempio usando un batticarne o un mattarello), potete fare delle palle, potete inserire nella pentola la massa informe, potete metterlo in una retina o in un panno stretto e cuocerlo a forma di polpettone. Per la cottura è importante facciate un buon brodo vegetale. Usate quello che avete a casa: carote, sedano, cipolla, aglio, pomodoro, spezie, aromi, alloro, salsa di soia, alga kombu (che rilascia molti minerali). Se usate la pentola a pressione bastano 25-30 minuti, altrimenti raddoppiate il tempo di cottura. La salsa di soia renderà il seitan molto più gustoso e regalerà un colore più piacevole. Tenete conto che più è legato stretto più sarà compatto,quinid anche questa fase è fondamentale per trovare la consistenza adatta.
- Una volta che il sietan è cotto potete tagliarlo in varie porzioni. Conservarlo in frigo in un contenitore ricoperto dal brodo per consumarlo entro pochi giorni o congelarlo.
In questa foto il seitan cotto senza retina, meno bello da vedere ma secondo me più gustoso e meno gommoso.
In quest'altra foto invece è stato cotto con la retina. Ovviamente se dovete presentarlo a fette dovete cuocerlo così (magari senza stringerlo troppo).
- Adesso avete il seitan. Dovete considerarlo come carne cruda. Quindi potete tritarlo e impastarlo per fare polpettoni, polpette e cuocerlo all stesso modo. Potete impanarlo o farci scaloppine. Potete usare una fetta larga , farcirla, arrotolarla e fare un arrosto. Se andate su internet troverete montagne di ricette a riguardo. Al momento per il tipo di consistenza, l'unica ricetta che mi piace è il ragù. (Ma ho assaggiato i wurstel di seitan in una panineria vegana e mi sono piaciuti tantissimo!!)
Vi lascio un video che ho trovato su youtbe qui, che puoi aiutarvi nella preparazione e presto posterò la ricetta del ragu'. Vi consiglio però di seguire i miei consigli per il lavaggio e rispettare le mie pause perchè otterrete più glutine. Vi anticipo che quando faccio il ragù di seitan la maggior parte delle persone non si accorge che non c'è carne ;)
Con l'acqua ricchissima di amido contenuta nella prima ciotola potete fare un'ulteriore cosa..ovvero estrarre l'amido! Lasciatelo decantare e man mano togliete l'acqua in superficie. Alla fine l'amido resterà tutto sul fondo. Potete essiccarlo al sole, tagliarlo in scaglie e macinarlo. Oppure potete usarlo per addensare salse, sughi, budini. Potete anche impastarlo con altra farina (meglio integrale) e fare degli gnocchi :)
Aspetto vostri consigli per ottenere una consistenza migliore e posterò in seguito i vari esperimenti :)
Ps. ho da poco assaggiato il muscolo di muscolo di grano (fatto in italia). Decisamente molto più buono!!!il muscolo di grano è costituito da un impasto di farina di legumi e glutine, quindi contiene tutti gli amminoacidi. E' un piatto completo e privo di colesterolo. A dicembre farò il primo esperimento ;)
Ps. ho da poco assaggiato il muscolo di muscolo di grano (fatto in italia). Decisamente molto più buono!!!il muscolo di grano è costituito da un impasto di farina di legumi e glutine, quindi contiene tutti gli amminoacidi. E' un piatto completo e privo di colesterolo. A dicembre farò il primo esperimento ;)
Silvia
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